Terzabirra numero trentaquattro

Ci prendiamo un mese di pausa, fioli. Ci rivediamo a fine agosto, belli stressati dalle ferie, dai rientri, dalle disavventure vacanziere.

Ritorna l’orario “invernale”, le regole sono sempre le stesse: CHIUNQUE può partecipare, ascoltare, arrivare quando vuole e andarsene quando vuole. Chi vuol parlare, chiede di farlo, e parla di quel che vuole, non essendoci un tema fisso. Io non interpello MAI chi non chiede di parlare (quindi si può sentire come una radio, se si vuole, o un podcast).

Non esiste registrazione, e non si discute fuori da terzabirra il dettaglio di cosa si è detto a terzabirra, in particolare non si accoppiano dichiarazioni e persone. Nessuna paranoia, semplicemente uno spazio protetto: chi parla vede chi c’è in quel momento, e decide cosa dire e cosa no, sicuro che non sarà ascoltato che da quelle persone.

A volte abbiamo riso, a volte abbiamo pianto (non ditelo in giro), spesso ci siamo divertiti, è persino successo che abbiamo discusso con leggerezza di temi pesanti, perché non è necessario essere superficiali per esser leggeri.

Vi aspetto. Buon agosto, nel frattempo.
Sedie sui tavoli, serranda giù.
Cià.

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