· Massimo Bocca · 2 min read
Afterzabirra numero trenta
![Ci garba hamminare con le idee: siamo partiti dal portare cuore e cervello in un testo [...]](/_astro/afterzabirra30.DNNQdJR-.jpeg)
Ci garba hamminare con le idee: siamo partiti dal portare cuore e cervello in un testo, e sentire parole che ne traggono cuori diversi, contro le aspettative. Aspettative tradite a volte anche da Linkedin stesso, per chi si iscrive con la speranza di avere nuove opportunità di lavoro (e per motivi misteriosi e vari non sempre sa vuole o può trasformare le sue aspettative in contenuti propri, creati e proposti) e non trova i contenuti che vorrebbe, e forse inizierà a scriverseli da sè.
Anche l’aspettativa di avere un tema unico è destinata spesso a fallire: e infatti abbiamo saltellato intorno a temi di consenso, rappresentanza, esitazioni, politicamente corretto, in modo anche più caldo e acceso del solito, e tutto ciò è benvenuto, almeno nella mia testa, dato che rimane nel perimetro della costruzione di un discorso unico, e di un patrimonio comune, che è alla fine è proprio quel discorso, e poterlo fare insieme, e avere un posto per farlo, che è, for lack of better places, #terzabirra.
Alla fine tante facce dello stesso concetto, che è la responsabilità, personale e sociale. Responsabilità e scelte: cosa comunicare, dove, a chi e perché. Cosa tenere per sè, o tradurre in modi e parole che valutiamo più funzionali per contesto e compagnia ascoltante. E prendere, alla fine, quel che ne viene, e farci quello che vogliamo, o possiamo.
Pure una spruzzatina di Earth, Wind and Fire, in chiusura (che i più giovani pensano sia una serie HBO coi draghi, e tutto sommato si può capire): tutto sommato niente male, per un paio d’ore di duro lavoro di badile.